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domenica 9 maggio 2010

4 Maggio 2010 - "Giovanni Astengo, Urbanista militante" - Proiezione e dibattito



"Giovanni Astengo, Urbanista militante"

Si è svolto l’incontro seminariale e la proiezione del filmato a cura di Leonardo Ciacci, Bruno Dolcetta e Alessandra Marin: Giovanni Astengo. Urbanista militante, coordinato dalla prof.ssa Concetta Fallanca, direttore del dipartimento AACM.
All’interessante dibattito introdotto dalle relazioni dei proff. Enrico Costa, Giuseppe Fera, Maria Adele Teti e Antonio Taccone, sono seguiti gli interventi dei proff. A. Sarlo, G. Pultrone, E. La Spada, N. Carrà, R. Campanella, V. Bellantoni, A. Barresi e degli Archh. C. Gironda e F. Morabito.
(testo riportato da http://www.architettura.unirc.it/all_news.php?task=view&id=7025)



La locandina dell'evento

(clicca sull'immagine per ingrandirla)






Il film-documentario proiettato

Dettagli del libro con allegato DVD

Titolo: Giovanni Astengo. Urbanista militante. (Con DVD)
Autori: Ciacci Leonardo, Dolcetta Bruno, Marin Alessandra
Editore: Marsilio
Collana: Libri illustrati
Data di Pubblicazione: 2009
ISBN: 8831798057
ISBN-13: 9788831798051
Pagine: 93
Durata dvd: 80 minuti

Descrizione:
Un film in DVD e un libro, per avere testimonianza visiva dell'azione e della personalità di una delle figure più emblematiche della costruzione dell'Italia contemporanea: Giovanni Astengo, architetto urbanista, che negli anni più intensi della ricostruzione del dopoguerra e dello sviluppo dell'Italia industriale, ha dato più di altri il segno della necessità e dell'azione della pianificazione urbana e territoriale. Maestro tra i più autorevoli, Astengo non ha tuttavia lasciato dietro di sé un suo libro, un testo che nell'università e tra i nuovi studenti, ne tenesse viva la memoria. I giovani urbanisti spesso non sanno chi sia stato Astengo, né sanno valutare II ruolo da lui avuto nel condizionare i loro studi. Quattordici interviste filmate originali rilasciate dal suoi più stretti collaboratori, dai colleghi di poco più giovani con cui Astengo ha condiviso battaglie professionali politiche e culturali e da alcuni dei suoi allievi, hanno fornito il materiale necessario al montaggio di questo film, a cui sono state unite sequenze di documenti televisivi originali che di Astengo conservano l'immagine e la voce e ne restituiscono una figura sorprendente e diversa da quella sin qui nota. Ricomposte in un film di 80 minuti circa, le testimonianze che raccontano questo personaggio appaiono ora come un convincente strumento d'interpretazione, capace di raccontare un'avventura professionale e scientifica ricollocata nel clima culturale e politico del suo tempo.
(tratto da www.libreriauniversitaria.it)



Le foto dell'evento

(clicca sulle foto per ingrandirle)



Astengo Giovanni (breve profilo)

Torino, 13.04.1915 - San Giovanni in Persiceto (Bologna), 26.07.1990
Laurea: Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino, 1938;
laurea honoris causa in Pianificazione territoriale e urbanistica, Università degli studi di Reggio Calabria, 1990
Iscrizione all'Albo: 1939
Profilo a cura di Giuseppe Piazza

Benemerito delle arti e delle scienze del Ministero della Università e della Ricerca Scientifica (medaglia d'oro 1989).
L'impegno scientifico, etico e politico caratterizza la vita di Giovanni Astengo.
"Coloro che hanno scritto di Astengo danno di lui un'immagine complessiva tesa a sottolineare il ruolo nell'urbanistica italiana degli ultimi decenni: di grande urbanista e di maestro: che viene sempre accostata a quella di uomo coerente, idealista, severo, rigoroso; aspetti che ne hanno connotato non solo la vita privata, ma in modo imprescindibile anche la vita pubblica" (Di Biagi, Gabellini, 1992 p. 428).
Questa immagine ricordano con affetto, e come alta eredità morale, quanti hanno avuto a che fare con lui, architetti, amministratori, colleghi collaboratori, funzionari e compagni, insieme all'azzurro profondo degli occhi, dello stesso colore delle sue cravatte. Proveniente dal cenacolo culturale di Comunità di Adriano Olivetti, impegnato nel Partito Socialista Italiano, Astengo è stato consigliere comunale di Torino dal 1964 al 1975 e Assessore alla Pianificazione urbanistica dal 1966 al 1967, consigliere regionale della Regione Piemonte dal 1975 al 1985 e Assessore alla Pianificazione e Gestione urbanistica dal 1975 al 1980. Come Assessore della Città di Torino avviò la revisione del PRG e gli studi per il PRI. Come Assessore regionale promosse e fece approvare (Presidente Aldo Viglione) la l.r. 5 dicembre 1977 n°56 'Tutela ed uso del suolo", da molti ritenuta l'espressione più completa della personalità politica, scientifica, didattica e morale di Giovanni Astengo.
L'attivita scientifica e professionale lo ha visto impegnato soprattutto nel definire capisaldi innovativi nella progettazione del Piano; ricordiamo tra i molti il Piano Regionale Piemontese del 1944 e i PRG di Assisi, Gubbio (1961 - premio nazionale INARCH). Ancona, Saluzzo, Genova, Bergamo, Firenze, Albenga, Pavia e Pisa tra il 1955 ed il 1989, nonché piani esecutivi di cui il più noto è quello di Assisi. Partecipa a numerose commissioni parlamentari e ministerali (1964 Commissione parlamentare di indagine per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e del paesaggio, 1966 Commissione di indagine sulla frana di Agrigento; Comitato interministeriale per Venezia; 1974 capo della delegazione italiana all'OCSE sui problemi urbani). Ha esperienze straniere (piani a Ankara e Mogadiscio in associazioni internazionali).
Nonostante il preminente interesse verso l'urbanistica ha svolto attività di progettista in architettura: tra le realizzazioni il quartiere Ina-Casa di Falchera (Torino) (con A. Molli Boffa, M. Passanti, N. Renacco, A. Rizzotti).
Intensa l'attività di Astengo nell'Istituto Nazionale di Urbanistica (I.N.U.) di cui è stato membro eminente 1949 e presidente onorario 1986. Nel 1962 è stato uno dei fondatori dell'Associazione nazionale per i centri storico artistici (ANCSA). La sua produzione scentifica è vastissima (cfr. l'ampio regesto Di Biagi, Gabellini, 1992) e per quasi 25 anni è stato direttore della rivista Urbanistica.

(tratto da www.to.archiworld.it )
http://www.to.archiworld.it/OTO/Engine/RAServePG.php/P/30001OTO1300/M/27491OTO1306




Il piano regolatore di Assisi (1957)

Tra le più importanti opere di Giovanni Astengo come urbanista è da citare senz'altro il piano di Assisi che rappresenta un caso d'eccellenza nel panorama pianificatorio dell'epoca.
Astengo realizza un piano che attraverso un'opera scrupolosa di indagine analitica dell'area faccia emergere le problematiche alle quali si dovrà dare risposta.
Egli per perseguire tale fine vive a stretto contatto con il territorio e la comunità, a tal proposito non è un caso che egli stesso si trasfensca difatti nella città.
Il piano appone vincoli nell'area dentro le mura storiche e misure volte a valorizzare il patrimonio storico-artistico della città, propone una maglia infrastrutturale che valorizzi il paesaggio e decongestioni il traffico dall'area storica. (M.G.)

Il piano è consultabile sul sito:
http://architettura.unipa.it/lopiccolo/4/4.htm
(clicca sul link per accedervi in maniera diretta)



La voce "Urbanistica" scritta per l'Enciclopedia Universale dell'Arte

Astengo ritiene necessario conciliare "metodo scientifico e attività creatrice", per poter definire un piano armonico senza però giungere a conclusioni arbitrarie. Tale visione emerge dalla definizione di urbanistica data nel 1966 per l'Enciclopedia Universale dell'Arte.
(tratto da www.wikipedia.it)

Di seguito la voce "urbanistica" tratta dall' "enciclopedia universale dell'arte"

Urbanistica di G. Astengo








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